(SAAS): Aspetti Giuridici e Implicazioni Contrattuali.

Introduzione

Il Software as a Service (SAAS) è un modello di distribuzione del software che ha rivoluzionato il modo in cui le aziende e gli utenti accedono alle applicazioni informatiche. In questo articolo, ci si propone di esaminare gli aspetti giuridici e le implicazioni contrattuali legate al SAAS, specie in ambito privatistico. Ci si pone l’obiettivo, in particolare, di analizzare la natura giuridica del contratto SAAS, il suo inquadramento secondo il codice civile italiano, la causa del contratto e i potenziali profili di criticità in sede applicativa.

Natura Giuridica del Contratto SAAS

Per comprendere la natura giuridica del contratto SAAS, dobbiamo considerare la sua struttura e i diritti e obblighi delle parti coinvolte. Nel SAAS, un fornitore mette a disposizione del cliente un'applicazione software ospitata su un server remoto. Il cliente, in cambio, paga un canone periodico per l'utilizzo del software, senza possederne la proprietà. Da un punto di vista giuridico, il contratto SAAS può essere interpretato come un contratto di locazione di servizi, in cui il fornitore mette a disposizione del cliente un'applicazione software come servizio continuativo e periodico. Tuttavia, il contratto SAAS ha elementi distintivi che lo differenziano da una semplice locazione di servizi, poiché comprende anche il trasferimento del diritto d'uso del software.

Inquadramento secondo i contratti tipici del Codice Civile Italiano

Con riferimento alle figure contrattuali tipizzate nel codice civile italiano, il SAAS può trovare inquadramento in diverse figure contrattuali:

1. Contratto di Somministrazione (Art. 1556 c.c.): Il contratto SAAS può essere assimilato al contratto di somministrazione, poiché il fornitore fornisce al cliente un servizio continuativo (l'accesso all'applicazione software) in cambio di un canone periodico.
2. Contratto di Locazione di Servizi (Art. 1566 c.c.): Il SAAS può anche essere interpretato come un contratto di locazione di servizi, dove il fornitore mette a disposizione del cliente l'utilizzo del software come servizio, analogamente a una locazione di beni mobili.
3. Contratto d'Opera (Art. 2222 c.c.): In alcune circostanze, il contratto SAAS può essere assimilato a un contratto d'opera, in cui il fornitore si impegna a realizzare un'applicazione software su misura per il cliente.

L'inquadramento giuridico del SAAS può variare a seconda delle specifiche circostanze del contratto e delle parti coinvolte. La natura giuridica del contratto SAAS può influenzare i diritti e gli obblighi delle parti e determinare le norme applicabili in caso di controversie.

A questo proposito, vale la pena di aggiungere che, secondo l’insegnamento della giurisprudenza, al fine di individuare la disciplina applicabile ad un contratto a causa mista quale quello che ci occupa, occorre formulare un giudizio di prevalenza, cioè individuare la funzione primaria attribuita al contenuto del contratto dalla volontà delle parti. In questo soccorrono i criteri ermeneutici indicati dal Codice, negli articoli 1361 e seguenti, ma, senza voler anticipare le conclusioni, è evidente che maggiore è la chiarezza delle clausole contrattuali, minore il rischio di contenzioso.

Causa del Contratto SAAS

La causa rappresenta il motivo o il fine per cui le parti stipulano un contratto. Nel contratto SAAS, la causa è costituita dalla fornitura e l'utilizzo dell'applicazione software attraverso il servizio di cloud computing. La causa può essere espressa nel contratto stesso o, come accennato sopra, può essere dedotta dalla natura e dagli scopi del contratto. La causa del contratto SAAS è legata all'intento delle parti di fornire e utilizzare un servizio informatico, con il fornitore che mette a disposizione il software e il cliente che paga un canone per accedervi. La causa comprende anche gli elementi di assistenza tecnica, aggiornamenti e la possibilità di utilizzare l'applicazione da qualsiasi luogo connesso a Internet.

Profili di Criticità in Sede Applicativa

Nonostante i vantaggi del SAAS, ci sono alcuni profili di criticità che possono emergere durante l'applicazione pratica:

1. Protezione dei Dati: La memorizzazione e l'elaborazione dei dati su server remoti sollevano preoccupazioni sulla sicurezza e la privacy delle informazioni del cliente.
2. Disponibilità e Affidabilità: La disponibilità del servizio SAAS dipende dalla connessione Internet e dalla stabilità dei server del fornitore. Eventuali guasti o interruzioni possono causare problemi di accesso al software.
3. Responsabilità Contrattuale: Un'adeguata definizione delle responsabilità delle parti nel contratto SAAS è essenziale per evitare ambiguità e possibili controversie.
4. Migrazione dei Dati: Al termine del contratto SAAS, è importante garantire una corretta migrazione dei dati del cliente in un formato utilizzabile.
5. Proprietà Intellettuale: Il SAAS può sollevare questioni sulla proprietà intellettuale del software fornito e i diritti concessi al cliente.

Non è questa la sede per un adisamina analitica e approfondita di ciascuno di questi aspetti; non si può non rilevare, però, che in termini generali le conseguenze negative correlate a ciascuno di essi trovano un’evidente mitigazione nella cura che si pone nella redazione del contratto, che deve essere considerato come il più efficace strumento di tutela degli operatori e economici, e come tale trattato.

Conclusioni

Il SAAS è un modello di distribuzione del software che offre vantaggi notevoli, ma al tempo stesso solleva questioni giuridiche e contrattuali da considerare. La natura giuridica del contratto SAAS può essere inquadrata in diverse figure contrattuali secondo il codice civile italiano. La causa del contratto è legata all'intento delle parti di fornire e utilizzare il servizio informatico. Nonostante i vantaggi, il SAAS può comportare rischi in sede applicativa, come la protezione dei dati e la disponibilità del servizio. È importante che le parti coinvolte nel contratto SAAS stabiliscano una chiara definizione dei diritti e degli obblighi, nonché una corretta gestione dei profili di criticità, per garantire un rapporto contrattuale stabile e soddisfacente per entrambe le parti.